martedì 22 aprile 2008

Pistacchi sulla pasta

L'altra sera abbiamo affogato i dispiaceri elettorali (vabbé, ogni scusa è buona: se avessimo vinto avremmo sgavazzato altrettanto, solo con meno magone).
Assunta ha preparato una pasta squisita, con pomodorini freschi macerati, pesto di pistacchio e basilico. In attesa della ricetta ho cercato indicazioni sul pesto di pistacchi, che a Milano non è facile da trovare: lo si può preparare in casa con pistacchi non salati, olio di semi (non di oliva) e sale, usando un mortaio oppure il frullatore (basta non dirlo in giro).

Intanto ho trovato questo link, ci sono ricette magnifiche, provenienti da Bronte.
http://www.bronteinsieme.it/4ec/pist_5ricette.html

sabato 19 aprile 2008

Vaffanculo il vaffanculo day

Faccio parte di quella ormai sparuta minoranza convinta che la politica non sia necessariamente una parolaccia, e che nutre profonda riconoscenza per chi ha sacrificato la vita per consegnarci un Paese in cui fosse possibile esprimere un voto e un pensiero.
Mi sgomenta (ma forse è ingenuità) la decisione del Savonarola de Noantri di indire un'altra delle sue manifestazioni di "vaffanculo" per il 25 aprile. Il furbacchione dall'ego dilatato, non pago di aver contribuito – insieme ad altri, certo – a rigettarci tra le braccia di un governo che si prospetta a dir poco orrendo, ora ha paura di cadere nel dimenticatoio.

Per cui vorrei dichiarare il 25 aprile come "Il vaffanculo vaffanculo day". Il termine è squallido e volgare, ma non c'era altra scelta.